Profilo LinkedIn Efficace – Partire dai Settings – 3 di 3
Abbiamo visto le opzioni delle sezione Account nell’articolo 1 di 3, che puoi trovare qui.
Poi abbiamo affrontato le opzioni della sezione Privacy del tuo profilo nell’articolo 2 di 3, che puoi trovare qui.
Ora siamo arrivati all’ultima parte del Privacy & Settings del tuo profilo LinkedIn, che riguarda la comunicazione tra te e il mondo di LinkedIn, definita appunto Communications.
Suddivisa in tre sotto gruppi (Basic, Group e LinkedIn Messages), la sezione Communications contiene dei settaggi molto importanti in relazione alla buona gestione del tuo profilo, qualunque sia la tua strategia o gli obiettivi che vuoi raggiungere.
Iniziamo dalle opzioni Basic.
Email Frequency
Qui è possibile scegliere quali tipi di email vuoi ricevere da LinkedIn e con quale frequenza.
Se tu fossi innervosito dalla quantità di email che arrivano da LinkedIn nella tua casella di posta, questo è il posto dove intervenire.
Tip: un’altra possibilità è quella di creare delle regole all’interno della tua posta elettronica (Es: in Outlook o Gmail. In generale quasi tutte le email permettono, attraverso l’accesso all’interfaccia webmail, di creare regole) archiviando in una o più cartelle i messaggi provenienti da LinkedIn.
In questo modo potresti creare un tuo archivio off-line di informazioni provenienti dal social, consultabili e ricercabili facilmente.
Chi può inviarti Inviti alla connessione
Questo è un settaggio importante, se per te è importante l’allargamento del network.
In questo caso “chiunque” (raccomandato anche da LinkedIn ovviamente) è la scelta migliore.
Ma se tu non volessi essere contattato da persone che non conosci, le altre due possibilità che trovi sono quelle più indicate.
Messaggi dai membri
Ci si riferisce ai membri che non fanno parte del tuo network. Solo i contatti di primo livello hanno il permesso di scriverti un messaggio.
Tutti gli altri no, almeno non direttamente, ma soltanto attraverso due strumenti: InMail e le Introductions.
Cosa sono questi due tipi di messaggi?
InMail è un servizio molto interessante, disponibile solo per gli account in versione Premium (quindi a pagamento). Ti consente di scrivere un messaggio diretto ad account che non fanno parte della tua rete. Hai però un certo numero limitato di invii mensili, che dipende dal tipo di versione Premium acquistata.
Introductions è una interessante funzionalità (che consiglio di non sottovalutare per raggiungere target strategici), che permette di contattare persone attraverso i contatti di primo grado che hai già.
Puoi chiedere ad un tuo contatto di 1 grado di introdurti ad una persona che per te è di 2 grado (ma che per lui è di primo grado), al fine di collegarsi o scriversi.
In questo punto dei settaggi puoi decidere quali tipi di messaggi sei disposto a ricevere: solo Introductions oppure anche messaggi InMail.
Se sei interessato ad ampliare il tuo network, non farti sfuggire l’opportunità di personalizzare il campo “Add custom advice for those who contact you”.
Questo spazio ti consente di scrivere la tua disponibilità, i tuoi interessi, i modi di contatto preferiti o da quali figure professionali preferisci essere contattato, ad esempio.
Puoi trasformarlo in un invito simpatico ed attraente, inserendo eventualmente l’email diretta per poter permettere alle persone di connettersi con te.
Questo elemento sarà visibile nel tuo profilo per tutti i membri di LinkedIn (non è visibile nel profilo pubblico).
Ricevuta di lettura e Typing Indicator
Un settaggio che, personalmente, ho lasciato disabilitato. Non mi da informazioni importanti per me.
Gruppi
Puoi decidere se renderti disponibile ad accettare inviti di partecipazione a gruppi di discussione e se pubblicare un update nel tuo network quando partecipi ad un gruppo.
In termini di aumento della visibilità del tuo profilo, queste due opzioni dovrebbero essere impostate su YES.
In generale, vengono premiati i profili più attivi. Partecipare a gruppi è fondamentale, perché perdersi la possibilità di essere invitati? 🙂
I messaggi da LinkedIn (in persona 🙂 )
L’ultima parte riguarda da tua disponibilità nel ricevere, da LinkedIn o da partner affiliati, inviti a partecipare a sondaggi, ricerche di mercato, informazioni e offerte commerciali.
Qui si parla della propria sensibilità su questo tema.
Personalmente li ho lasciati attivi perché penso siano attività che possano portare dei benefici anche a me.
Sempre che non siano troppo invasivi!
Posso dire che LinkedIn non lo è stato affatto.
Conclusione
Prima di tutto voglio ringraziarti per aver consultato questa mia guida ai settaggi di Privacy & Settings del profilo LinkedIn.
Auspico possa essere stata di tua utilità nell’ottimizzare la tua esperienza su questo importante Social Network.
Il mio ultimo consiglio è quello di tornare, almeno una volta all’anno, nei settaggi di Privacy & Settings del tuo profilo e controllarli.
LinkedIn periodicamente fa aggiornamenti alla piattaforma, aggiunge o modifica delle funzionalità.
Contattaci se tu avessi bisogno di ulteriori informazioni o se pensi ti possa essere utile nel raggiungimento dei tuoi obiettivi.
Puoi collegarti via LinkedIn al mio profilo 😀
Restiamo in contatto! A presto!
